La tossina botulinica è una neurotossina e agisce a livello delle terminazioni nervose, che innervano la muscolatura. Essa è prevalentemente conosciuta per il suo utilizzo nell’ambito della medicina estetica come botox.
La tossina botulinica utilizzata nei trattamenti di medicina estetica è una tossina di tipo A, di solito usata nella regione frontale-glabellare, ossia in mezzo alle sopracciglia, e sulla superficie frontale-perioculare, nella zona situata attorno agli occhi. Viene impiegata per spianare:
- rugosità di espressione;
- pieghe leonine interposte tra le sopracciglia;
- rugosità sottotalare frontale;
- zampe di gallina.
Il trattamento si esegue velocemente, in soli 5 minuti.