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Trattamento di Alcolizzazione: il gold standard nella diagnosi e cura delle cisti tiroidee

Scopriamo, in collaborazione con il Dott. Bruno Raggiunti, già responsabile del reparto di Malattie Endocrine e Diabetologia dell’Ospedale San Liberatore di Atri, l’innovativo trattamento di Alcolizzazione delle cisti tiroidee. Il Dott. Raggiunti è stato il primo ad aver utilizzato, in Abruzzo, questa tecnica mini invasiva di trattamento che ad oggi rappresenta il “gold standard” terapeutico per le cisti tiroidee.

Di cosa si tratta

Per trattamento di alcolizzazione dei noduli tiroidei si intende una procedura utilizzata per ridurre le dimensioni dei noduli tiroidei cistici a contenuto liquido e dei noduli misti a contenuto prevalentemente liquido. Grazie all’intervento di alcolizzazione è possibile evitare di sottoporre il paziente a procedura chirurgica, provocando la cicatrizzazione e successivamente la scomparsa delle cisti tiroidee.

Quando eseguirla

Questa tipologia di trattamento può eseguirsi solo su cisti tiroidee benigne, la cui natura viene precedentemente accertata tramite esame ecografico ed esame citologico a seguito di agoaspirato tiroideo.

Come si effettua

In primo luogo, il paziente è sottoposto ad una procedura di aspirazione e svuotamento del nodulo cistico per mezzo di un ago sottile; una volta terminato lo svuotamento della cavità cistica, si passa a iniettare nella stessa un volume di etanolo sterile al 95% pari a circa metà del volume di liquido aspirato, che solitamente oscilla da 1 a 6 ml. Dopo qualche minuto, l’alcool viene parzialmente aspirato. La procedura ha una durata complessiva di circa 20 minuti.

Generalmente, è sufficiente una sola seduta di alcolizzazione, ma in alcuni casi può esser necessario ripetere la stessa procedura più volte (da 2 a 4). In caso di insuccesso, l’alcolizzazione dei noduli tiroidei non pregiudica in alcun modo la successiva esecuzione di un eventuale intervento chirurgico per asportare la cisti.

L’alcolizzazione dei noduli tiroidei non presenta controindicazioni assolute; anche i rischi ad essa collegati sono di modesta entità: lieve dolore locale, possibile febbricola e, in casi rari, disfonia (abbassamento della voce).

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Prenota un appuntamento con il Dott. Raggiunti contattando la nostra Segreteria allo 085 9046550 oppure scrivendoci su whatsapp al 351 7747244.

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